I miei complimenti a coloro che, in totale sprezzo al senso del Sacro e
al rispetto verso Madre Natura, si sono presi il disturbo di salire
all'Alpe di Papa Giovanni per rubare i bulbi del rarissimo Giglio
Martagone bianco che da decenni ogni primavera impreziosiva la vista
sulla Rocca dell'Abisso. Tanto per non sbagliare, questi "valorosi"
hanno razziato anche i bulbi del Martagone comune (che per crescere ci
mettono anni)... Il primo bulbo di Martagone bianco fu trovato nel bosco
da Tota Paola più di trent'anni fa e da allora riprodotto con amorevole
cura, prima da lei e poi dai volontari che si occupano del giardino
dell'Alpe...
Nessun commento:
Posta un commento